
La strada in prospettiva e la torre hanno identica dimensione, uguale colore e la stessa forma appuntita. Lo scopo di questi giochi visivi è dimostrare come sia facile confondere bidimensionale e tridimensionale, superficie e sostanza. E così arriviamo al punto. Il cavalletto ha una manovella, girando la quale la tela si abbassa o si alza. Magritte l’ha resa in modo molto tangibile ed enfatico. Che succederà se la si manovra? E’ possibile-impossibile che, spostando la tela, ci accorgiamo che nel punto esatto dove ssa originariamente era, non vi è alcun paesaggio: niente, un puro vuoto?
John Berger Sul Guardare, Bruno Mondadori, Milano 2009